“Il mio rapporto con la ruggine inizia parecchi decenni or sono, poiché lavorando il ferro, si viene a contatto con i problemi dell’ossidazione. E’ iniziata così la sfida che anno dopo anno si è rivelata perdente, poiché la fine del ferro è la ruggine. Cominciai così a cercare di farmela amica, questo in tempi non sospetti, cioè prima dell’avvento del corten”.

“Provai quindi a “fabbricare” la ruggine immergendo lamiere in acqua, acqua e sale, ricoprendole di neve, esponendole alle intemperie….la ricerca si è spostata sulle varietà cromatiche della ruggine che passa da gialla a rossa a seconda dello spessore della lamiera usata. Da cosa nasce cosa e cercando di comporre “quadri” ho avuto la necessità di avere una tavolozza di colori, il bianco ricavato dall’ossidazione di lamiere zincate, il blu brillante e cangiante è nato ricordando le lamette da barba rettangolari che usava mio padre…”

“Ciò che mi affascina è poter intervenire in un processo naturale e in qualche modo indirizzarlo……così come l’uva il ferro”.

 

Guido Perina, RUGGINI CONTROLLATE

 

Guido Perina : Artigiano del Ferro \ Scultura \ Opere in Ruggine Controllata
Immaginate un fabbro
serio come il ferro
preciso.
Poi
pensate che lo stesso, produce vino naturale buono.
Fortuna,
direte voi
Disciplina
risponderebbe lui.
Laureato in filosofia scientifica
artigiano sul serio
presenta
i suoi nuovi lavori
dove la ruggine
comunica
esattamente come il colore
richiamando quell’astrattismo
crudo che
diciamocelo
non è
mai
davvero passato di moda.
2014
M.M.